La chiesa parrocchiale di Santa Maria Madre del Redentore sita nel quartiere romano di Tor Bella Monaca è stata progettata dall’architetto Pierluigi Spadolini, mentre la copertura è dell’ingegnere Riccardo Morandi.   L’edificio, inaugurato nel 1987, è un’alta struttura verticale che costituisce il punto focale religioso, sociale e topografico dell'intera zona. La chiesa si staglia sulle case basse del vecchio quartiere retrostante e, per la particolarità della sua forma, si distingue dall’impersonale edilizia popolare delle “torri” a quindici piani costruite nella zona. All’esterno, quasi al culmine, i due pinnacoli tracciano dei contorni entro i quali la luce del sole è tagliata a forma di croce. L’interno a pianta centrale è illuminato dalla luce naturale che entra da una grandiosa finestra a feritoia che divide la chiesa in due spazi dall'abside all'ingresso. Su questa, in controluce, si staglia l'imponente crocifisso ligneo alto quasi 15 metri dello scultore Mario Ceroli, creatore di tutto l’arredo della chiesa. Sulla Croce, realizzata come un grande albero, il Crocefisso è rappresentato  in atteggiamento ieratico.  I volti della Madonna e dell’apostolo Giovanni, ai piedi della croce hanno le sembianze di Madre Teresa di Calcutta e di papa Giovanni Paolo II.