Cammi nascosto foto M. Fogliarini 2010-11

Ecco una parte di ciò che rimane delle circa tremila sculture in cemento realizzate da Marcello Cammi nel corso della sua esistenza.
È dietro questo telo nero di plastica, dove i mezzi del Comune hanno ammucchiato alla rinfusa quanto si era salvato dalla furia delle acque del rio Sasso, che si compie la quasi totale distruzione della sua opera.
Ringrazio l'architetto e scultore Marco Farotto per la collaborazione e per avermi offerto l'occasione di documentare le ultime testimonianze dell'opera di Marcello Cammi.


 

 

La mostra a Vallecrosia Cammi alla foce del Rio Sasso